Opera Panica Extralarge. Nuovo cabaret tragico

di Alejandro Jodorowsky
traduzione Antonio Bertoli
regia e spazio scenico teatrale Fabio Cherstich
con Valentina Picello, Francesco Brandi, Loris Fabiani, Francesco Sferrazza Papa
e con i DUPERDU (Marta Maria Marangoni e Fabio Wolf, autori e interpreti delle canzoni)

costumi Gianluca Sbicca
assistente alla regia Beatrice Cazzaro
direttore di scena Riccardo Scanarotti
elettricista/fonico Matteo Simonetta
sarta Paola Landini
scene costruite presso il laboratorio del Teatro Franco Parenti
costumi realizzati presso la sartoria del Teatro Franco Parenti diretta da Simona Dondoni

produzione Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana
produzione esecutiva cinematografica Magic Box Films
in collaborazione con Lateral Film

Piccolo cult del Parenti, Opera Panica torna in scena nella versione Extralarge: uno spettacolo “dall’alto tasso di contaminazione, pensato come una pastiche indisciplinato e visionario, un cabaret tragicomico come la nostra esistenza.

Sul palco, una selezione delle 26 mini-pièce che compongono il testo magico di Jodorowsky e frammenti di due riscritture inedite si alternano in songs philosophiques dal sapore brechtiano, piccoli balletti e alcune video-pantomime.

Il talentuoso regista Cherstich costruisce una scatola scenica di fantasiosa eleganza estetica, dove il necessario distanziamento tra gli attori amplifica il paradosso di un’umanità incastrata nella sua stessa esistenza.